Sviluppatore banche dati
La mia passione per l'informatica nasce al terzo anno dell'Istituto Tecnico Commerciale ad indirizzo Programmatori. Ricordo la mia prima lezione di Informatica: non capivo molte cose, erano concetti nuovi, che però mi hanno appassionata fin da subito, complice anche la bravura del mio professore. Una volta a casa, adoravo mettermi a pensare alla possibile soluzione dei quesiti che ci venivano posti durante la lezione. 
Così, la mia scelta di proseguire con lo studio dell'Informatica anche all'università è stata abbastanza facile. La scelta dell'Università di Ferrara, invece, è arrivata dopo varie valutazioni. Qualche volta si è portati a pensare che un'università sia migliore di un'altra solo perchè più grande e vanta un grande numero di iscritti, e per la stessa ragione si è portati a non considerare le università più piccole. Io, invece, adoro le piccole realtà: durante la mia fase di indagine prima dell'iscrizione, ho avuto modo di conoscere l'Università di Ferrara e mi ha subito rapita, per la sua organizzazione e per il programma del corso di studi. La mia scelta si è rivelata vincente: mi sono trovata molto bene, ho potuto subito constatare i vantaggi di un'università piccola, dove i professori hanno la possibilità di seguire gli studenti personalmente e dove molti esami prevedono anche una parte pratica in laboratorio, oltre all'orale ed allo scritto. Questo per me è stato essenziale: toccare con mano, progettare, programmare, abituarsi a lavorare in team e soprattutto avere un feedback continuo del docente su quanto implementato.
Ho conseguito la Laurea triennale in Informatica nel 2003, con una tesi sulla generazione di codici a barre in ambiente COCOA usando Objective C. Volevo continuare, dunque mi sono iscritta al corso di laurea specialistico. Durante il primo anno ho partecipato al progetto Erasmus, trascorrendo sei mesi ad Anversa in Belgio: è stata un'esperienza molto utile, sia dal punto di vista didattico, che culturale. Durante il secondo anno, volendo fare un' esperienza in azienda, ho cercato e trovato lavoro in un consorzio bancario, dove ho lavorato per nove mesi occupandomi dello sviluppo del software usato per la gestione delle buste paga. Mi sono resa conto, però, che questo rallentava il mio percorso di studi: mi sono quindi licenziata, per finire gli ultimi esami e laurearmi. Mi sono laureata in Ottobre 2009. Una settimana dopo ho iniziato a lavorare per il CERN di Ginevra: un'opportunita apertasi dopo essermi avvicinata al mondo del Grid Computing e della Fisica delle alte energie, grazie alla mia tesi master. In particolare, il mio progetto di tesi trattava la creazione di un database di bookkeeping per la gestione dei metadata di un esperimento di Fisica delle alte energie.
Al CERN ho lavorato allo sviluppo di un'interfaccia tra un software di analisi dei dati chiamato ROOT e i sistemi CAD. Sarei dovuta restare solo per nove mesi, ma l'esperienza è stata magnifica e ho deciso di candidarmi per il posto di dottorato di ricerca, sia al CERN, che a Ferrara. Ho vinto il concorso e dal 2010 al 2013 ho portato avanti il progetto di dottorato, facendo parte del Grid Computing Group dell'esperimento ALICE. A Marzo 2014 ho discusso la mia tesi di dottorato, dal titolo ”Enabling parallel and interactive distributed computing data analysis for the ALICE experiment” .
Quando ero giunta quasi alla fine del mio dottorato, ho pensato che avrei potuto candidarmi per la posizione di fellowship. E' così che in Gennaio 2014 ho iniziato la collaborazione con il computing group dell'esperimento LHCb e nel Maggio 2014 ho iniziato il mio contratto da fellow COFUND. Al momento, faccio parte del team di sviluppatori della Grid usata per la simulazione, la gestione e lo storage dei dati prodotti dall'esperimento LHCb.
In generale, studiare Informatica è stata per me un'ottima scelta, non solo perchè mi appassiona, ma anche perchè offre una moltitudine di sbocchi professionali. Basti pensare che, oggi, quasi tutti i servizi di cui disponiamo sono informatizzati. Per esempio, ci sono banche dati ovunque: nel sistema sanitario, nel sistema bancario, in quello universitario, postale e cosi via. Poter pensare che, se un giorno vorrò spostare la mia attenzione verso un campo diverso dal Grid Computing, potrò farlo con relativa facilità grazie a tutte le opportunità che questa materia offre, mi dà motivazioni e una marcia in più.
Cinzia Luzzi
