Dottorando

Dopo avere conseguito il diploma al liceo Scientifico ISIT Bassi-Burgatti Cento (FE), ho studiato matematica “pura” all'Universita' di Ferrara.

Durante la laurea triennale mi sono interessato in teoria dei numeri e analisi Complessa con una tesi sull'ipotesi di Riemann e le sue conseguenze.
Il mio interesse si è poi spostato sulla geometria algebrica e le sue applicazione nello sviluppo di algoritmi per la crittografia.
Infine ho iniziato il mio dottorato continuando a studiare Geometria Algebrica. Nel frattempo si presentò la possibilità di andare in America per conseguire il mio Ph.D. Il mio relatore mi disse di avere incontrato il relatore del suo relatore ad una conferenza di recente. Parlando tra di loro venne fuori il mio interesse per possibili applicazioni riguardanti la Geometria Algebrica. Questo professore aveva proprio sviluppato alcune tecniche in tal senso. Così feci domanda per il dottorato presso il dipartimento di matematica applicata all'Università di Notre Dame (IN) USA.
Dopo diversi test (di inglese e non) e qualche mese di attesa ricevetti la notizia che ero stato ammesso.
A malincuore lasciai il dottorato a Ferrara nel Giugno 2012 e mi trasferii negli Stati Uniti a luglio.
Da allora sto studiando Modelli Matematici per la Biologia e Geometria Algebrica Numerica.
Ora sono al mio secondo anno e ho recentemente ultimato la prima parte del dottorato diventando un candidato al Ph.D. a tutti gli effetti (e conseguendo un nuovo titolo di master in Matematica Applicata in un paio di mesi da adesso).
Sono coinvolto in un progetto riguardante polarità cellulare in Escherichia Coli in cui cerchiamo di riprodurre i meccanismi che consentono l'inversione della direzione di movimento in questo particolare batterio.
Attualmente sto lavorando per sviluppare un modello per simulare la formazione di aggregati di cellule nello sviluppo del cancro delle ovaie. Per questo progetto il nostro gruppo di ricerca (Interdisciplinary Center for the Study of Biocomplexity) sta collaborando con l'Harper Cancer Research Center in Soth Bend (IN).
La mia tesi per il dottorato riguarderà i meccanismi con cui queste cellule formano aggregati nel liquido della cavità peritoneale e il modo in cui si attaccano alla superficie di vari organi e il modo in cui questi vengono invasi dalle cellule cancerose.
Con questa ricerca speriamo di essere in grado di prevedere le tempistiche con cui un paziente può sviluppare un cancro recidivo e fornire stime per l'efficacia di diversi trattamenti a seconda della morfologia degli aggregati formati dalle cellule tumorali.

Francesco Pancaldi

Visita la pagina personale di Francesco Pancaldi presso la University of Notre Dame