Docente - (Trambaiolli)
La matematica mi è sempre piaciuta, fin dalle scuole elementari. Sarà stata un po' la genetica, un po' il fatto di avere avuto una brava maestra, ma già dalle scuole elementari ho cominciato a coltivare questa passione che mi ha accompagnata fino alla fine delle scuole superiori.
La scelta di iscrivermi al corso di laurea in Matematica presso l'Università degli Studi di Ferrara è stata quindi naturale per me, ben sapendo che non avrei subito trovato granché traccia di tutta la matematica vista fino a quel momento. Tutta quella matematica “nuova” in realtà mi ha affascinata da subito, e ho capito che avevo intrapreso la strada giusta. Già verso la fine del primo semestre sapevo che la Geometria sarebbe stato il filo rosso del mio percorso accademico, che è stato abbastanza singolare perché ho scelto l'indirizzo Applicativo ma con esami opzionali dell'indirizzo Generale; appena laureata, con una tesi in Geometria Algebrica, ho vinto il concorso di dottorato all'Università di Ferrara e ho quindi potuto sperimentare davvero cosa vuol dire “fare matematica”, nel frattempo ho avuto le prime esperienze di insegnamento alle scuole superiori. Queste prime esperienze non sono state facili: all'Università avevo già avuto l'opportunità di svolgere attività di tutorato (ai ragazzi del primo anno) e di insegnamento vero e proprio (al Corso di Laurea in Farmacia soprattutto), ma entrare in una classe alle scuole superiori in istituti dove la matematica non è decisamente la materia preferita dagli alunni un pochino mi ha spiazzata, soprattutto per il fatto di doversi reinventare una didattica della matematica che fosse adatta ai ragazzi che avevo davanti. In più c'era da imparare tutto l'aspetto burocratico che, al di là della compilazione del registro di classe e personale, non conoscevo se non superficialmente.
Alla fine del dottorato, benché fosse stata un'esperienza che mi ha formata come geometra prima che come matematica, ho quindi scelto di iscrivermi alla SSIS, IX nonché ultimo ciclo, e di prendere le abilitazioni sia per la classe A049 (Matematica e Fisica alle superiori) che per la classe A059 (Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali alle medie), in quanto mi sarebbe piaciuto avere la possibilità di fare esperienze di insegnamento diverse. Sono stati due anni impegnativi, ma soddisfacenti, che hanno permesso a me e ai miei colleghi di imparare aspetti nuovi soprattutto riguardanti la didattica e di poterci confrontare tra colleghi e con i docenti che ci hanno accompagnato fino all'abilitazione. Appena conseguite le abilitazioni mi sono iscritta nelle graduatorie ad esaurimento dell'Ufficio Scolastico Provinciale di Ferrara e ho conseguito l'abilitazione al sostegno; questa nuova abilitazione mi ha permesso, negli ultimi anni, di poter fare nuove esperienze nel campo dell'insegnamento, affiancate all'insegnamento di una diversa materia, l'Informatica.
Come precaria ho lavorato in varie scuole, dalle scuole medie all'Istituto Tecnico per Geometri, all'Istituto Tecnico Industriale, al Liceo Sociale, al Liceo Scientifico.
Poi, nell'estate 2012, viene bandito un concorso pubblico per titoli ed esami e mi dico “proviamo!”: preselezione a dicembre, prova scritta a febbraio (passata per la A059 ma non per la A049), prova pratica in aprile e l'orale in giugno, a ridosso degli scrutini. Poi, in agosto, la pubblicazione delle graduatorie: idonea e vincitrice! A fine agosto l'immissione in ruolo, prima con la scelta della provincia (il concorso era regionale, ma essendomi classificata seconda ho potuto scegliere la provincia di Ferrara) e il giorno dopo la scelta della scuola per l'anno di prova.
Durante l'anno di prova, però, non mi sono fermata: prima di sapere il risultato definitivo del concorso ho avuto la possibilità di iscrivermi ai Percorsi Abilitanti Speciali per la classe A042 (Informatica), avendola già insegnata per almeno tre anni ed essendo stata per me un'ottima esperienza.
La mia esperienza a livello di didattica, quindi, spazia dalla Scuola Secondaria di I grado (nella quale insegno attualmente) all'insegnamento universitario. Tutte le esperienze che ho svolto e che sto svolgendo (continuo a dare supporto alla didattica per gli iscritti al primo anno di Matematica) mi hanno arricchita e continueranno ad arricchirmi come matematica e come insegnante, e mi spronano a cercare sempre soluzioni nuove per l'insegnamento di questa materia, importante non solo a livello di conoscenze ma soprattutto per la formazione del pensiero razionale.
Alessandra Trambaiolli