Il Filosofo e la Regina
Dettagli dell'evento
Quando
dalle 15:00 alle 18:00
Dove
Persona di riferimento
Partecipanti
Descartes: Daniele Squassina
Cristina di Svezia: Annalisa Santini
Musico: Maurizio Lovisetti
Gennaio 1650. Nel gelido castello di Tre Kronor a Stoccolma la giovane regina Cristina di Svezia attende con impazienza il filosofo e matematico René Descartes, convocato d’imperio alle cinque di mattina.
Si discuterà, oggi, di geometria, in particolare della misura della circonferenza e dell’area del cerchio; per trovarne e soprattutto dimostrarne le regole. Fedele all’esigenza di costruire il sapere con ordine e rigore, lo studioso francese muove l’indagine da ciò che è conosciuto con immediatezza – la nozione di circonferenza – per poi proseguire per passi successivi e alla luce della pura ragione. Ma strada facendo, avverte, ci si imbatterà in un numero – p – che non si riesce a determinare esattamente, anche se è possibile avvicinarsi indefinitamente ad esso.
Il dialogo si muove così tra istanze di metodo, principi scientifici, dimostrazioni geometriche, capacità e limiti della ragione umana. Trasformando la lezione, grazie anche alle ironiche osservazioni della sovrana, in un’autentica discussione filosofica, che va ben oltre gli aspetti strettamente matematici.
La rappresentazione, offerta in forma scenica, è accompagnata da numerose immagini, che danno corpo alla discussione tra i protagonisti e contribuiscono, insieme ai brani musicali d’epoca, ad ambientare il dialogo nella seicentesca corte della regina di Svezia.
Lo spettacolo è aperto a studenti e docenti degli Istituti scolastici e dei corsi di laurea universitari.